Domani è troppo tardi  (1950)

 

Regia: Leonide Moguy

 

Trama: Mirella e Franco, due adolescenti, frequentano la stessa scuola media. Mirella, bella e romantica, ha la testa piena di sogni; i suoi genitori sono molto severi con lei. Anche Franco sente gli effetti dell'età critica, ma suo padre non sa essergli di guida. A scuola solo una giovanissima insegnante osa affermare che gli adolescenti d'ambo i sessi devono essere illuminati con franche spiegazioni e guidati con benevoli consigli. Mirella e Franco sono in colonia estiva in un vecchio castello. La direzione della colonia è affidata ad una signora d'età matura, di rigidi principi, che si trova ben presto in contrasto con la giovane insegnante e con il suo collega, il professore Landi (Vittorio De Sica). Durante una gita nei dintorni i ragazzi vengono sorpresi da un furioso temporale. Mirella e Franco si riparano, fradici di pioggia, in un casolare deserto. Ritrovati dopo molte ore, vengono maltrattati dalla direttrice, che inveisce contro Mirella febbricitante. Questa, che in realtà non ha commesso niente di grave, esasperata e intimorita dalle ingiuste accuse, corre a gettarsi nel vicino lago. La salva Franco e con l'aiuto del professore Landi.