Buongiorno elefante - Sabù principe ladro (1952)
Regia: Gianni Franciolini
La trama: la famiglia di Carlo (Vittorio De Sica), maestro elementare all’istituto Regina Margherita di Roma, non è esente dai problemi di tutti giorni e lotta quotidianamente per la sopravvivenza; insegnante con misero stipendio e con famiglia a carico da mantenere, combatte la sua battaglia affinchè a Montecitorio varino la legge per l’aumento degli stipendi: mantenere una casa in affitto e sfamare sei bocche è veramente un’impresa gravosa.
Allo stesso tempo, combatte con il padrone di casa che, senza un minimo di pietà, chiede che gli siano pagati i mesi arretrati di affitto, tanto da intimare lo sfratto e cedere l'appartamento a nuovi acquirenti.
L'incontro con un principe indiano cambia la vita di Carlo. Gli fa da guida turistica per Roma: Fori imperiali, Appia Antica, Catacombe di San Sebastiano e San Callisto, chiesa del Velabro. Quì il povero Carlo dovrà restituire una reliquia rubata dal principe, maniaco collezionista di ricordi dei luoghi visitati.
In ricordo di quella giornata, il sultano regalerà ai bambini di Carlo un elefante. Immaginabili le reazioni del condominio e del padrone di casa! Ma come in tutte le fiabe, il lieto fine trionfa: Carlo riesce ad avere un piccolo aumento, compra a tutti i bimbi abiti e scarpe nuove e affitta un piccolo spazio al giardino zoologico per il loro elefante.