|
Una breve vacanza (1973)
Regia: Vittorio De Sica
Trama:
Clara,
calabrese, sposata a Franco, madre di tre figli, lavorando
come operaia in una fabbrica del milanese, è costretta a
mantenere stentatamente la suocera, il cognato e tutta la
propria famiglia poichè il marito è momentaneamente invalido
per un incidente a una gamba. La salute di Clara, già
fragile, vacilla insieme al suo morale. Stimolata dalle
compagne di lavoro, si fa visitare: la mutua le prescrive il
sanatorio di Sondalo. Mentre la piacevole "vacanza" le
restituisce salute e forze, l'esempio delle emancipate
compagne e la conoscenza di Luigi, operaio specializzato, a
sua volta ricoverato, le conferiscono una nuova coscienza di
sé e l'attirano verso l'avventura sentimentale. Ma la visita
dei familiari, che da soli non riescono a tirare avanti, e
la dimissione dal luogo di cura concludono la sua vacanza.
Con molta tristezza Clara viaggia verso casa: l'attende di
nuovo un lavoro gravoso e un ménage umiliante.
"Nel chiuso
universo della 'famiglia', De Sica ritrova la vena borghese,
delicata e amara. Si chiude l'arco di una lunga parabola che
ha avuto alti e bassi, deviazioni e pentimenti,
superficialità e l'incanto di un cinema scoperto proprio
nella sua matrice diretta e autentica" [G. Turroni,
'Vittorio De Sica', Bianco e Nero, 1975].
|