Le Donne del Cinema Italiano |
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Un maledetto imbroglio (1959)
Regia: Pietro Germi
La trama è una rielaborazione del romanzo 'Quer pasticciaccio brutto de via Merulana' di Carlo Emilio Gadda.
La
Trama:
in un appartamento di una vecchia casa signorile,
nel centro di Roma, viene commesso un furto. Il commissario Ingravallo, ha appena iniziato le indagini
per scoprirne l'autore, quando nello stesso edificio,
nell'appartamento contiguo, viene uccisa Liliana Banducci, una donna ancora giovane e
piacente, timida e riservata. Il delitto costringe il
commissario ad estendere le indagini, che da principio procedono
a stento, poiché gli indizi sono slegati e frammentari. Ingravallo si interessa soprattutto alle persone più vicine alla
vittima: un cugino, sedicente medico; il marito, uomo taciturno e schivo;
una servetta imbarazzata e sconcertante. I sospetti del
commissario si accentrano sui due primi personaggi e le sue
indagini lo portano a scoprire che entrambi mantengono dei
rapporti con Virginia, una ragazza che, a suo tempo, prestò
servizio in casa di Liliana. Attraverso pazienti indagini,
alternate con astuti tranelli, il commissario s'avvicina a poco
a poco alla verità, che appare in piena luce quando il
ritrovamento di alcuni gioielli rubati permette di collegare il
furto e l'assassinio. Il ladro e l'assassino sono la stessa
persona:
E' il primo film importante dell'attrice e, come confessa la stessa Cardinale nella sua biografia, l'interpretazione della servetta Assuntina particolarmente drammatica. L'attrice era in quel periodo in attesa di in figlio ma aveva nascosto a tutti la sua prossima maternità; le condizioni del personaggio da lei interpretato venivano così ad essere vissute in modo molto personale.
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Locandina 33x70
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