La
Trama: Nives,
una bella ragazza, lavora con altre donne alla marinatura
delle anguille nelle valli di Comacchio.
Durante una festa da ballo in cui alcuni giovinastri si scatenano, Gino,
sorvegliante delle donne, contrabbandiere e assiduo
corteggiatore di Nives, ne approfitta sottraendo la fanciulla alla
confusione della festa e, vincendo le sue resistenze, la seduce.
Nives diventa la sua amante, ma Gino non vuole legami stabili e
l'abbandona dopo un paio di giorni. Qualche tempo dopo Nives
lo cerca per dirgli che aspetta un bambino, ma Gino, egoista e
cinico, la offende e la respinge; Nives per vendicarsi lo
denuncia e lui viene arrestato, processato e condannato per
contrabbando. Passano due anni: Nives ha dato alla luce un
bambino e lavora per poterlo crescere; ha
lasciato Comacchio e taglia canne sul delta padano. I bimbi
delle lavoratrici sono accuditi da una ragazza, Ivana; un brutto
giorno, essendosi costei recata da Nives per avvertirla che Gino
era evaso dalla prigione e metterla in
guardia, e avendo lasciato incustoditi i bambini, Tonino, il
figlio di Nives, s'allontana, cade in acqua e affoga. Durante la
veglia funebre della desolata madre sopraggiunge Gino con
propositi di vendetta; ma nel corso della notte ha una crisi.
Dopo essersi costituito, ottiene dai carabinieri il permesso di
accompagnare al cimitero la salma del bambino; sulla soglia del
cimitero promette a Nives che, scontata la pena, la sposerà.
Recensioni: "Notazioni marginali:
prima, la Loren è una buona attrice, la quale rischia di non
poterlo essere proprio per colpa della sua stessa vistosità di
donna; secondo, la gente presa sul posto è immensamente
superiore agli attori professionisti." [Vittorio Bonicelli
- Il
Tempo, 10 novembre 1955]
Foto di scena
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