Divorzio all'italiana (1961)
Regia:
Pietro Germi
La
Trama:
Il barone siciliano Ferdinando
Cefalù, Fefè, si innamora ricambiato di Angela (Stefania
Sandrelli), sua cugina sedicenne. L'unico ostacolo al
coronamento del loro amore è il fatto che Fefè è già sposato con
Rosalia, una donna brutta quanto petulante. L'arrivo inaspettato
del pittore Carmelo Patanè, che in passato era stato il grande
amore di Rosalia, offre a Fefè una inaspettata soluzione. Egli
sa bene che in Italia, l'articolo 587 del Codice Penale concede
miti condanne per i delitti d'onore; mette a punto quindi un
piano perfetto: favorire in ogni modo un riavvicinamento tra i
due ed attendere il momento propizio per sorprenderli. E così un
bel giorno il marito tradito sorprende la coppia e si fa
giustizia uccidendo la moglie. Come previsto la condanna è lieve
e appena uscito dalla prigione può coronare il proprio sogno
d'amore sposando Angela. Ma ben presto la giovane moglie
comincerà a tradirlo con il primo venuto...
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