La
rappresentazione della Tosca, di Puccini, si intreccia abilmente
con le vicende italiane, e di Roma in particolare, proprio nel
momento dell'occupazione nazista: l'attività clandestina, il
collaborazionismo e la resistenza. Il titolo del film riprende
una frase che, nell'opera, è riferita al barone Scarpia, capo
della polizia papalina, "avanti a cui tremava tutta Roma".
Il tenore Tito
Gobbi interpreta la parte di Scarpia. Anna Magnani e Gino
Sinimberghi sono, nell'opera, Tosca e Mario Cavaradossi.
Trama:
Roma, primi mesi
del '44, durante l'occupazione tedesca;
due cantanti lirici, tra loro
innamorati, sono attivi nelle file della resistenza. Il tenore,
Franco, oltre ad ospitare in casa un amico musicista, ebreo
polacco, nasconde in un sotterraneo della propria villa, dopo
averlo sottratto alla cattura della gestapo, un soldato
paracadutista inglese, che in contatto con la resistenza romana
deve preparare l'ingresso in città degli alleati. La compagna,
Ada, non è a conoscenza di ciò e una sera, accompagnata a casa
da un ufficiale tedesco, gli consente inconsapevolmente di
scoprire il nascondiglio. Mentre Ada e Franco sono impegnati con
una rappresentazione della Tosca di Puccini a teatro, i nazisti
aspettano la fine dell’opera per arrestare Franco.
Contemporaneamente, mentre la Tosca va in scena, le maestranze
del teatro organizzano, con un astuto stratagemma, la fuga dei
due cantanti, che avviene alla fine dello spettacolo.
Mentre i due sono nascosti in un sicuro rifugio gli alleati
entrano a Roma e la città viene finalmente liberata.
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