Il corriere di ferro (1947)
Regia: Francesco Zavatta
Questa pellicola è annoverata tra i Film
della Resistenza dall'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
ed è l'unico film realizzato dal regista Zavatta.
Sullo sfondo delle
vicende di una una guerra che sta per finire una storia
sentimentale molto poco credibile.
Trama:
Buc, detto "il
corriere di ferro", comanda un gruppo di partigiani sull'appennino
bolognese, dove un giorno cade un aereo americano colpito dai
tedeschi. I partigiani salvano il pilota, gravemente ferito, e
lo portano in una casa a Bologna per essere curato. Quì lui si
innamora di una fanciulla che però, scopre, potrebbe essere sua sorella;
hanno avuto entrambi la stessa madre, madre da cui lui appena
bambino era stato
separato perchè creduta morta, nei giorni di Caporetto, e portato da parenti in
America. Torna dunque sulle montagne coi partigiani fino
all'arrivo degli alleati: scoprirà allora che la ragazza non ha
con lui alcun legame di sangue e potrà quindi sposarla.
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