La Trama:
alla morte del conte Aristide Del Dongo, il suo
parente povero Leonida, avendo saputo che erede
universale è un certo figlio Marco, riesce in breve
tempo a combinare un matrimonio tra costui e la
figlia Nicoletta. All'apertura del testamento,
avvenuta in ritardo per l'assenza del notaio, si
scopre però che l'unico erede è un altro figlio del
defunto, anch'esso di nome Marco, un ritardato
mentale, vissuto in un collegio svizzero. Le
speranze di un facile arricchimento da parte dei
parenti poveri vengono così deluse.