La trama: l'imperatore Nerone, imbelle, dissoluto, cultore infelice della poesia e del canto, è ossessionato dalla madre Agrippina, che cerca invano di spingerlo a riprendere la guerra in Britannia. Nerone ha cercato più volte di farla uccidere, senza però riuscirvi. Mentre l'imperatore si diverte a Baia, in compagnia di Poppea, e improvvisa canti con la cetra davanti alla frivola corte, arriva Agrippina. Ella fa ogni sforzo per indurre il figlio a mandar via Poppea; Seneca (Vittorio De Sica), con molto tatto, cerca di appianare le divergenze: ma contemporaneamente trama, senza successo, contro Agrippina. Solo col tempo l'imperatore riesce a sbarazzarsi di tutti quelli che in qualche modo gli danno fastidio; dopo alcuni anni, di Seneca, di Agrippina e di Poppea restano soltanto i busti marmorei che fanno bella mostra di sé nel palazzo imperiale.