Maruzzella (1956)
Regia:
Luigi Capuano
Commediola piena
di innamoramenti, sotterfugi, inganni e lieto fine. La
protagonista, Maruzzella, interpretata da Marisa Allasio, prende
il nome dalla omonima canzone di Renato Carosone che, nel film,
scrive e dedica il brano alla ragazza di cui è segretamente
innamorato.
La
Trama:
Maruzzella, orfana di entrambi i
genitori, è innamorata segretamente di Salvatore, amante della
sua matrigna, la quale sta dissipando il patrimonio di famiglia
che, in eredità, toccherebbe alla ragazza; il testamento viene
tenuto nascosto dal losco ragionier Caputo, innamorato della
vedova. Entrano in scena due musicisti squattrinati, che
diventano amici della ragazza; uno di questi è Renato [il
maestro Carosone, compositore dell'omonima canzone, anche lui
nella parte di un innamorato di Maruzzella, n.d.r.]. Si succedono i colpi
di scena fino a che non vengono alla luce tutti gli intrighi e
Salvatore, resosi conto dei suoi sentimenti verso la ragazza, la
sposa. La matrigna malvagia e il losco ragioniere erano già precipitati
da una rupe sfracellandosi al suolo [come testimonia anche
l'immagine della locandina, n.d.r.]. |