Luci del varietà (1950)
Regia:
Federico Fellini, Alberto Lattuada
La
Trama:
in un piccolo paese una
compagnia di varietà, diretta dal signor Checco, dà
una rappresentazione. Avendovi assistito, Liliana, una bella
ragazza del paese, lascia la sua casa per unirsi alla compagnia
e al suo debutto ottiene, con la sua bellezza, uno straordinario
successo. Un ricco avvocato l'invita a cena insieme ad altri
artisti e, dopo averla corteggiata per tutta la
sera, tenta durante la notte d'entrare a forza nella sua camera. L'intervento di Checco provoca una rissa, che si
conclude con la partenza di tutta la compagnia. In un
locale notturno Liliana conosce il signor Adelmo, tipo alquanto
losco, che le promette scritture e successi; così la ragazza lascia il vecchio amico
e debutta in una grande
compagnia di riviste. La sua bellezza le apre tutte le porte e
procura a lei ed al suo impresario Adelmo i più
ambiti successi. Checco, riuniti i vecchi guitti, riprende la
sua miserabile esistenza.
Sophia Loren (pseudonimo Sofia
Lazzaro) compare nelle vesti di una ballerina.
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