Le Donne del Cinema Italiano

La bella mugnaia (1955)

 

Regia: Mario Camerini

 

 

Manifesto 100x140

 

 

 

 

La Trama: nel 1680 la Campania è sottoposta alla dominazione spagnola, che impone alla popolazione un esoso regime fiscale. Solo Luca, modesto mugnaio, ha il vantaggio di essere libero da ogni imposizione grazie alla moglie Carmela, bella popolana che, corteggiata da tutti, e particolarmente dal governatore, ha l'abilità di tenerli tutti a bada, illudendoli con sorrisi e mezze concessioni. Luca, da parte sua, sta al gioco e approfitta come meglio può della situazione. Un giorno, alla festa del villaggio, Carmela si diverte su un'altalena, mentre la gente contempla maliziosamente le sue gonne svolazzanti; anche un gruppo di soldati spagnoli si avvicina e si gode questo spettacolo.  Luca, irritato per il contegno dei soldati, approfitta della confusione per picchiare un sergente spagnolo, ma viene arrestato insieme ad altri. Dopo un po' è l'unico a rimanere in prigione; il governatore ne vuole approfittare per ottenere da Carmela quei favori che gli ha sempre negato. Di notte egli raggiunge la donna al mulino, ma  Carmela, dopo aver finto di accettare le sue voglie, fugge con  l'ordine di scarcerazione per Luca. Intanto Luca, fuggito dalla prigione, penetra nel mulino e trovati gli abiti del Governatore, li indossa e, entrato nel palazzo del Governo, giunge fino alle stanze della moglie del governatore alla quale spiega le ragioni del suo travestimento; così la Governatrice può vendicarsi dell'infedeltà del marito. Alla fine però tutto si chiarisce: Carmela può provare la sua onestà e il Governatore approfitta della lezione per divenire un buon marito ed un amministratore più comprensivo.

 

 

 

 

Foto di scena