Le Donne del Cinema Italiano

Ludwig (1973)

 

Regia: Luchino Visconti

 

 

 

 

Locandina 33x70

 

La Trama: nel 1864, Ludwig Wittelsbach sale, non ancora ventenne, sul trono di Baviera. Generoso e romantico, il giovane re sogna il bene del suo paese e vorrebbe diffondere intorno a se l'amore dell'arte, della pace e dell'armonia universale. Si affida, dunque, con fiducia, a quanti lo circondano, ma costoro lo tradiscono. La Baviera viene spinta in una guerra fallimentare che la lascerà esposta all'invadenza di Bismarck. I consiglieri più fidati gli dimostrano incomprensione o agiscono subdolamente contro di lui. Persino Wagner, di cui Ludwig è amico sincero e munifico, lo costringe con la sua avidità a togliergli amicizia e sovvenzioni. Gli è affezionata soltanto la bella cugina Elisabetta, moglie dell'imperatore Francesco Giuseppe. Il loro rapporto basato sull'affinità spirituale potrebbe sconfinare nell'amore; Ludwig, però, è poco portato verso l'altro sesso ed Elisabetta per sottrarsi a una relazione che sarebbe soltanto platonica, cerca di facilitare il fidanzamento del cugino con la propria sorella Sophie. Ma Ludwig si sottrae al matrimonio e, mentre il fratello Otto, vittima di una malattia venerea ereditaria, impazzisce, egli si abbandona, ormai solo e disilluso, ai suoi aberranti istinti sessuali, fino allora validamente frenati. Uomo di Bismarck e capo di un complotto, il conte Von Holnstein riesce a far rinchiudere il re in uno dei suoi tanti castelli. Fingendosi rassegnato Ludwig propone al medico che gli è stato imposto, di fare una passeggiata con lui; li ritroveranno entrambi, più tardi, nelle acque di un lago. Quasi sicuramente il re si è dato la morte e ha trascinato con sé il suo medico.