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Basta che non si sappia in giro (1976)
Regia:
Luigi Comencini, Nanni Loy, Luigi Magni
Locandina 33x70
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La
Trama: film a episodi
"Macchina d'amore"; Armanda (Monica Vitti) è una dattilografa con alle spalle gravi
problemi familiari: suo marito è malato, il figlio è un discolo che ne
combina di tutti i colori. Viene contatta da uno sceneggiatore per
battere a macchina, sotto dettatura, il copione di un film erotico. La
storiella è insipida, ma Armanda si immedesima a tal punto nella sua
eroina da viverne ad occhi aperti le avventure, fino a quando la realtà
non avrà di nuovo il triste sopravvento.
"Il superiore"; per protestare contro l'astinenza sessuale cui li
costringe la legge, un gruppo di detenuti sequestra una guardia
minacciando di sodomizzarla se il Ministro della Giustizia non verrà,
all'alba del giorno dopo, a garantire l'attuazione della riforma
carceraria. Un semplice sottosegretario basterà a calmare gli
ammutinati, prima che attuino la loro minaccia: per una serie di
circostanze, però la guardia, liberata, non riuscirà a convincere
nessuno di non essere stato oggetto di violenze.
"L'equivoco"; Paolo Gallizzi, uno scapolo, scambia per errore una
venditrice di libri (Monica Vitti), presentatasi presso la sua abitazione, per una
squillo. La ragazza si farà convincere a giacere con il cliente nel suo
letto, ma l'arrivo della "professionista", che Paolo aveva realmente
chiamato per telefono, le confermerà la sua pessima opinione sui
maschi.
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