La Trama:
Il film č diviso
in cinque parti, di cui la prima č un prologo e le successive quattro
raccontano episodi reali della vita di quattro attrici famose:
nell'ordine, Alida Valli, Ingrid Bergman, Isa Miranda e Anna Magnani.
Il film ideato da Cesare
Zavattini (suo il soggetto e la sceneggiatura), rappresenta un tentativo
di applicare i canoni della poetica neorealista alla vita quotidiana di
una persona, nella sua individualitą: la cosiddetta "poetica del
quotidiano".
Nel quarto episodio la
Magnani, interpreta se stessa e un episodio della propria vita. Negli
anni in cui faceva rivista prende un taxi per recarsi in teatro. Portava
con sč in braccio il suo cane, un bassotto. Giunta a destinazione, al
momento di pagare il tassista pretende un supplemento per il trasporto
del cane sostenendo che soltanto quelli 'da grembo' non pagano la
maggiorazione. La discussione assume toni alti e surreali; viene prima
chiesto l'intervento di un vigile che da ragione al tassista e inoltre
multa l'attrice perchč il cane non ha la regolare medaglietta; si
finisce addirittura in una caserma dei Carabinieri dove tra l'ilaritą
dei presenti viene alla fine accettata la buona fede e la ragione della
Magnani. L'avventura non č perņ finita; l'artista arriva in teatro in
forte ritardo; si farą perdonare cantando uno stornello romano.
Il personaggio descritto
dalla Magnani non delude il pubblico; č 'Nannarella', la popolana romana
divenuta famosa ma rimasta sempre sč stessa, orgogliosa della propria
romanitą, combattiva, testarda, sensibile; la disputa con il tassista č
un compendio di queste qualitą.
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