La carbonara (2000)
Regia:
Luigi Magni
La Trama:
nel 1825 nella campagna intorno Roma c'è la locanda "La Carbonara" con
annesse osteria, stazione di posta, cambio di cavalli. 'Carbonara' è
anche chiamata Cecilia, la bella proprietaria. Mentre nelle zone intorno
briganti e gendarmi mantengono l'ordine, spartendosi il territorio,
quattro carbonari diretti a Roma si rifugiano nell'osteria. Tra questi
Zaccaria, un vecchio amore della Carbonara; i quattro hanno intenzione
di sequestrare un cardinale di passaggio per chiedere in cambio la
scarcerazione di alcuni compagni condannati a morte. Il sequestro
fallisce, tre muoiono e l'ultimo, Zaccaria, viene arrestato in attesa
dell'esecuzione. Ma c'è anche un frate nell'osteria: è Fabrizio, ex
marito della Carbonara, che lei credeva morto, e adesso anche lui
carbonaro. Con uno stratagemma fa in modo che l'esecuzione fallisca e
che Zaccaria venga liberato. Il cardinale, sano e salvo, riparte e, nei
boschi, infestati dai briganti, riceve l'omaggio di Lupone, il loro
capo. L'equilibrio, faticosamente costruito, può tornare a regnare.
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