Io, mammeta e tu (1958)

 

Regia: Carlo Ludovico Bragaglia

 

Il film prende il titolo dalla canzone omonima di Domenico Modugno; scritta nel 1955 con testi di Riccardo Pazzaglia la canzone verrà interpretata anche da Renato Carosone e Massimo Ranieri.

 

La Trama: due giovani fidanzati, sorvegliati da una madre dispotica, per potersi sposare ricorrono allo  stratagemma più vecchio del mondo: la ragazza finge di essere incinta. Ma il trucco viene scoperto e a nulla valgono i successivi tentativi di distogliere l'attenzione della donna creandole "interessi di tipo sentimentale"; il comportamento della madre verso la figlia non cambia e i due giovani, anche se finalmente possono sposarsi, devono rassegnarsi.