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I mostri (1963)
Regia: Dino Risi
La trama:
film ad episodi
-
L'educazione sentimentale:
Un padre (Tognazzi) insegna al figlio l'arte dell'essere disonesto. Il
giovane impara e, qualche anno dopo, ucciderà il genitore per rubargli i
soldi.
-La raccomandazione: Un celebre attore finge di aiutare un collega.
- Il mostro: Due carabinieri di brutto aspetto (Gassman e Tognazzi)
sorridono al fotografo dopo aver arrestato un criminale.
- Come un padre: Stefano (Tognazzi), marito tradito, si confida con il
suo migliore amico ignorando che questi è l'amante della moglie.
- Presa dalla vita: Un regista intellettuale fa rapire una vecchietta.
- Il povero soldato: Battacchi (Tognazzi), fratello militare e finto
ingenuo di una prostituta assassinata, contratta con il direttore di un
giornale la vendita del diario della squillo.
- Che vitaccia!: Un baraccato romano con famiglia a carico, che
invoca continue sovvenzioni, preferisce la partita allo stadio alla
ricerca di un posto di lavoro.
- La giornata dell'onorevole: Un parlamentare democristiano (Tognazzi)
moralista a parole, rinvia di ora in ora l'incontro con un generale in
pensione in possesso di documenti compromettenti fino a quando questi
non muore.
- Latin lovers: Due vitelloni (Gassman e Tognazzi) sulla spiaggia sono
vittime di un equivoco.
- Testimone volontario: Pilade Fioravanti (Tognazzi) assiste ad un reato
e decide di testimoniare in un processo; viene quasi fatto incriminare
da un avvocato difensore senza scrupoli.
- I due orfanelli: Un mendicante rifiuta di far guarire il suo compare
cieco fonte principale di guadagno.
- L'agguato: La perfidia e la meschinità di un vigile urbano (Tognazzi)
in servizio.
- Il sacrificato: Un uomo decide di disfarsi della sua amante
convincendola che lo fa per il suo bene.
- Vernissage: Un capofamiglia (Tognazzi) inaugura la sua nuova
conquista, una Fiat 500 nuova fiammante, andando a prostitute.
- La Musa: Come vincere un premio letterario.
- Scenda l'oblio: Nella penombra di un cinema, di fronte ad un film che
racconta i massacri nazisti, un uomo (Tognazzi) pensa alla propria
villa.
- La strada è di tutti: Quasi investito da alcuni automobilisti un
pedone, per vendetta, sale sulla propria auto e diventa a sua volta un
pericolo pubblico.
- L'oppio dei popoli: Mentre il marito (Tognazzi), in salotto, resta
incollato alla televisione a guardare telefilm e sceneggiati
sull'infedeltà, la moglie, in camera da letto, riceve l'amante.
- Il testamento di Francesco: Un frate vanitoso alle prese con la tv.
- La nobile arte: Un ex manager di pugilato convince un suo vecchio
assistito suonato (Tognazzi) a tornare sul ring: ma le illusioni si
spengono dopo il primo round. Il pugile resterà su una sedia a rotelle.
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