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Trama:
una giovane orfana
viene raccolta nella casa di un possidente di campagna che le fa
da padre. Ma una sera, rientrato in casa ubriaco o preso da una
passione insana, egli la violenta. Pentito del suo gesto vuol
riparare il male fatto e, malgrado la discreta differenza di
età, fa preparare le carte per sposarla. Ciò provoca l'aperta
ostilità nella famiglia e quando, poco tempo prima delle nozze,
il possidente muore, la ragazza viene mandata via. Senza risorse
e prossima ad essere madre la giovane attraversa momenti
difficili riuscendo tuttavia a mantenersi onesta. Ma
quando la sua creatura muore per una malattia non ha più la
forza di lottare finché incontra il nipote del possidente, da
lei segretamente amato e anch'egli ridotto in miseria; i due
giovani decidono di rifarsi insieme una vita dimenticando il
passato.
Manifesto 50x70
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Lacrime di sangue (1943)
Regia: Guido Brignone
Il film
girato a Roma presso gli Studi della Titanus ha ottenuto il
Nulla Osta alla proiezione dalla
Repubblica di Salò l'8 febbraio 1944. Il film è stato
distribuito anche nelle zone occupate dalle truppe
anglo-americane avendo ottenuta l'autorizzazione dal P.W.B. febbraio
1944
Revisione cinematografica:
- Il primo Nulla Osta alla proiezione è
rilasciato a Venezia dal Ministero della Cultura Popolare della
Repubblica di Salò l'8 febbraio 1944.
- La
Revisione successiva è del 12 ottobre 1945 con la Nota:
"Questo Sottosegretariato, esaminato il film di cui venne
autorizzata la circolazione dal P.W.B. consente che venga
rimesso in circolazione".
Foto 33x34
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