Trama:
una ragazza, che
ha una relazione con il figlio di un ricco industriale chiede al
giovane di regolarizzare la loro unione poiché ella è in
procinto di divenire madre. Il padre si oppone e invia il
figliuolo in missione in Oriente. La ragazza muore di parto e la
sorella di lei prende con sé il bambino. Quando il giovane
ritorna intende riconoscere il bimbo, ma la zia si rifiuta di
consegnarlo. Alla fine però, nell'interesse del bimbo, si
persuade ma il padre, cedendo ai pettegolezzi di alcuni amici,
credendo che lei fosse la mamma del bimbo, prima rifiuta, poi ne
ammira la coraggiosa dedizione e, chiedendole perdono, accoglie
con sè il bimbo.
Revisione Cinematografica:
- Nulla Osta
rilasciato il 22 agosto 1940 dal Ministero della Cultura
Popolare del Governo fascista.
- La seconda
Revisione è del 2 maggio 1945; avendo accertato che la pellicola
era stata interdetta alla proiezione dal P.W.B., ne viene autorizzata la
proiezione "...alla condizione che vengano soppressi nei titoli
di presentazione il nome del collaborazionista Alessandro De
Stefani, autore del soggetto e della sceneggiatura, ed il nome
dell'interprete tedesco Wolfgang Keppler".
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