La Cinematografia romana

La Trama: Russia 1899. Una ragazza, che lavora come domestica e dama di compagnia presso due anziane signore, si innamora del loro nipote, un giovane ufficiale, e credendosi riamata inizia con lui una relazione. Lasciata dall'uomo e rimasta in cinta viene cacciata; per sopravvivere è costretta a prostituirsi e, perso il bambino, viene accusata di meretricio. Al processo, in qualità di giurato, incontra il suo seduttore che vorrebbe farla assolvere, ma senza successo. Viene deportata in Siberia per quattro anni e lui la segue per espiare la sua colpa. Lentamente i due si riavvicineranno.

Il film fu girato negli studi della Scalera Film di Roma e immesso nel circuito italiano nell'inverno dell'anno precedente al rilascio del Nulla Osta.

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Resurrezione (1944)

Regia: Flavio Calzavara

Revisione Cinematografica:

- Domanda di presentazione per la richiesta del Nulla Osta il 4 novembre 1944;

Nella relazione interna al Sottosegretariato per la concessione si osserva: "... v'è una scena di primo piano, quando Dimitri entra nella camera di Katiuscha per sedurla e l'abbraccia, in cui il desiderio sensuale si rivela così intenso che, per motivi morali, è bene che venga soppressa. In considerazione dell'ambiente prodotto dal film, occorre che ne venga proibita la visione ai minori d'anni 16. Dal punto di vista politico si nota, e ciò è una questione d'ordine generale che in questa occasione si prospetta a V.E. [Vostra Eccellenza, ndr], che al film prende parte, quale protagonista, la nota attrice Doris Duranti, di cui sono noti i rapporti, diremo così sentimentali, con Alessandro Pavolini. Inoltre regista del film è il sig. Flavio Calzavara, il quale si trasferì al Nord, dove da informazioni avute dal sig. Solito, della Federazione Lavoratori dello Spettacolo, risulta che abbia prodotto un film. Motivi d'opportunità politica consiglierebbero di non concedere il Nulla Osta per la programmazione; d'altra parte però bisogna considerare che gravi danni ne verrebbe a risentire la società produttrice e, dato il fatto che diversi sono i film [29, viene annotato a mano, n.d.r.] che si trovano in situazioni analoghe, i danni verrebbero a ricadere su tutta l'industria cinematografica di produzione e noleggi".

Il Nulla Osta viene rilasciato il 17 novembre con la Nota: "Si rilascia Nulla Osta a condizione che sia vietata la visione ai minori di anni 16 e che sia ridotta la scena in cui Dimitri entra nella camera di Katiuscka".