Camera d'albergo (1981)
Regia:
Mario Monicelli
La
Trama:
appassionati di cinema, tre giovani,
Guido, Tonino ed Emma, costituiscono la Cooperativa
"La Svolta" e, approfittando del fatto che Emma è figlia
del padrone di un alberghetto, decidono di fare esperienze di
'cinema verità' frugando con obiettivi e microfoni nelle camere
dell'hotel. Con una parte del materiale ripreso, i tre si
presentano al commendator Achille Mengaroni, vecchio produttore
cinematografico, e gli propongono di
aiutarli a mettere insieme gli spezzoni giratiIl. Il Mengaroni
suggerisce di manipolare il materiale, di ottenere i permessi
degli involontari attori e di strappare a qualcuno il consenso a
manipolare qualche scena per renderla più commerciale. I giovani si danno da fare e riescono a
convincere Fausto, un netturbino, e la sua
amante Flaminia. La ragazza è sposata con un altro uomo, ma
dovendosi i due, per dovere di copione, frequentare intimamente, scoprono di
essere fatti l'uno per l'altra. Così succede che le finzioni del
cinema dimostrano che è la vita ad essere una finzione e che, inoltre, un amore vero e sincero
ha il sopravvento su quello convenzionale o interessato di un
cinema finto.
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