La Cinematografia nel Nord Italia

Trama: un uomo uccide un suo creditore mentre questi tenta di violentare la moglie e, per non farsi arrestare, fugge senza lasciare traccia. La donna, che era stata ritenuta complice, dopo un lungo processo, riesce a dimostrare la sua innocenza. Priva di qualsiasi notizia del marito che crede ormai morto la donna sposa un giovane medico che la ama e vive felice la sua nuova esistenza. Scoppiata la guerra i due dal Brasile, dove vivono, stanno per rientrare in nave in Italia, ma durante il viaggio scoprono che il primo marito non è morto ed sempre stato imbarcato come clandestino. Quest'ultimo  vuole rivendicare i suoi diritti e tornare a vivere con la moglie, ma quando la discussione sta per degenerare la nave urta contro una mina e inizia ad affondare. In questo momento drammatico la donna sceglie di restare con il secondo marito e l'altro decide di affondare con la nave in fiamme.

Manifesto 50x70

Nebbie sul mare (1943)

Regia: Marcello Pagliero

Revisione cinematografica:

- Nulla Osta del Ministero della Cultura Popolare rilasciato l'11 ottobre 1943

- Il film viene interdetto alla proiezione nelle zone occupate dalle truppe angloamericane e viene 'decensurato' a guerra quasi conclusa  da una comunicazione del P.W.B del 28 febbraio 1945 riguardante tutte le pellicole prodotte dalla Bassoli Film

- La successiva revisione del Sottosegretariato per la Stampa e le Informazioni del Governo italiano è del 13 aprile '45, successiva quindi alla comunicazione de P.W.B. La Nota interna del Ministero recita: "... è richiesta ai nostri organi di revisione una maggiore oculatezza per non urtare, comunque, la sensibilità degli Alleati in materia di spettacoli. Nel caso presente i tagli su indicati appaiono effettuabili senza alterare sensibilmente la sostanza drammatica che appare efficacemente sviluppata ...".

I tagli in questione che la E.N.I.C. si impegna ad effettuare riguardano:

1) eliminazione del motivo di licenziamento di Pietro Rossi

2) esclusione della scena tra i due ufficiali di bordo che discutono i provvedimenti adottati dagli inglesi per il controllo marittimo e conseguente eliminazione della didascalia illustrante gli ordini ricevuti