La Cinematografia nel Nord Italia

Tutta la vita in 24 ore (1943)

Regia: Carlo Ludovico Bragaglia

 

Revisione cinematografica:

- Il Nulla Osta alla proiezione è del 29 ottobre 1943 rilasciato (?) presumibilmente dalla Repubblica di Salò

- La successiva revisione del 29 luglio 1946 rilascia "parere favorevole alla proiezione in pubblico".

 

Trama: durante la colluttazione con un amico a Giulio parte un colpo di rivoltella. Convinto di averlo ucciso fugge in treno e crede di essere pedinato da un commissario di polizia. Quando decide di costituirsi il commissario di fronte alla confessione si trova costretto ad accompagnarlo al vicino comando dei carabinieri. Durante il tragitto i due si fermano in una casa dove c'è un bambino gravemente malato. Giulio scopre che è il frutto della sua relazione con una ragazza e il commissario si adopera con ogni mezzo per regolarizzare la loro unione; ma celebrato il matrimonio dovrà dar corso alla giustizia.

 

 

 

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